pescatori di frodo nelle acque interne (Lazio)

Gentili Colleghi, nel caso in cui ci si dovesse imbattere, di fronte al caso di alcuni pescatori di frodo, provenienti da Paesi dell'est, che razziano pesci all'interno di un lago, tramite l'apposizione di reti illegali, si potrebbe ravvisare un illecito penale, tipo furto aggravato oppure ci dobbiamo limitare alle sanzioni amministrative, in questo caso quelle previste dalla L.R. 87/90, in quanto il territorio ricade nella Regione Lazio. grazie per l'aiuto

probabilmente chi combatte questo fenomeno sul Fiume Po e in altri corsi d'acqua, potrebbe darmi qualche info-operativa al fine di arginare questo illecito.

Francesco C.