Agente di P. G. escusso a S. I. T. ex 351 C. P. P

Buon giorno a tutti. Pongo un quesito circa una prassi che mi lascia perplesso. Cosa ne pensate del fatto che: un agente di P. G. appartenente ad una forza di polizia compie di iniziativa alcuni accertamenti circa un fatto reato. Redige l'annotazione di P. G., consegnandola al proprio ufficio. L'attività richiede ulteriori accertamenti e verifiche, ma per questioni organizzative l'indagine viene passata ad altro personale del medesimo ufficio, in particolare ad un ufficiale di P. G. Dalle verifiche l'ufficiale di P. G. ritiene l'annotazione carente di talune circostanze non altrimenti rilevabili e pertanto anziché richiedere una integrazione decide di sentirlo a sommarie informazioni. Questa prassi viene usata anche altrove? Non è più corretto richiedere una integrazione d'ufficio?