Diffamazione - Prassi operativa alternativa a querela

Buongiorno a tutti, chiedo gentilmente chiarimenti in merito a quanto segue. Più soggetti vengono ritenuti responsabili di avere diffamato a mezzo Facebook gli Agenti di un Comando di P.L., in conseguenza della violazione ascritta ad uno di loro. Il Comando, in alternativa alla querela, vorrebbe invitare in ufficio detti soggetti e rappresentare loro semplicemente di rimuovere i post offensivi nonché formulare le proprie scuse con detto mezzo. Quindi, non si chiederebbe refusione danni ecc. ecc. ma solo di provvedere in tal senso sotto comminatoria di querela. Ci è stato detto che un siffatto modus operandi potrebbe costituire reato di "ricatto" (estorsione/concussione). Secondo noi le fattispecie postulate non sono integrate nei loro elementi costitutivi, ossia minaccia, ingiusto profitto e altrui danno, per il solo fatto di rappresentare la volontà di adire alla competente A.G. se non si addiverà ad una composizione bonaria della controversia. Che ne pensate, ed in alternativa, qualora una simile prassi sia illegale, come si potrebbe agire?  

Grazie